Quadri di Matto - 2a mano
Paulesu Sebastiano

Description
La posizione finale di una partita che culmina in uno scacco matto viene spesso definita tecnicamente “quadro di matto”, quasi a voler sottolineare un parallelo tra l’arte della pittura e quella del gioco degli scacchi.
I quadri di matto quindi, in quanto posizioni-obiettivo, forniscono dei modelli di riferimento tanto per lo studioso quanto per il creativo. Questo è il motivo per cui in molti libri sono presenti diagrammi (anche semplici riquadri coi pezzi essenziali) che mostrano i temi di matto più frequenti, ma raramente si è tentata una classificazione per le innumerevoli possibilità che possono presentarsi nelle partite, spesso anche solo come varianti o come minacce passeggere.
Quella presentata in questo libro è una sorta di galleria di questi quadri di matto, accompagnata da brevi descrizioni, da rime e da nomi a volte storici a volte inventati e talvolta anche derivati dagli “artisti” che le hanno create. Questo manuale è il frutto creativo di anni di didattica scolastica dedicata soprattutto ai bambini. Lo scopo del manuale è quello di fornire una pattern recognition (riconoscimento di schemi tipici) per scoprire più rapidamente gli scacchi matti in partita. Il Metodo “ideografico” qui utilizzato è lo stesso sperimentato in tanti anni di scacchi scolastici e che è valso il riconoscimento dell’autore come “Miglior istruttore dell’anno” da parte della Federazione Scacchistica Italiana. Il Metodo Ideografico, per semplificare il gioco degli scacchi, consiste in un approccio multimediale all’insegnamento/apprendimento del gioco degli scacchi grazie ad un sistema di associazione visiva, auditiva e mentale, che consiste nel collegare ad ogni nozione scacchistica astratta dapprima un segno grafico preciso, quindi un’immagine concreta riconoscibile, un nome evocativo tratto dall’immaginario umano, e spesso una rima per sottolineare didascalicamente il processo da ricordare (es. “Chi sul fianco si sbilancia prende il matto della Lancia”).
Questo insieme di rinforzi visivi, auditivi e procedurali ha lo scopo di aumentare la capacità di memoria degli allievi e di fornire un repertorio di immagini riconoscibili per ritrovare mentalmente questi schemi di matto nella partita viva.
Sebastiano Paulesu, istruttore giovanile di scacchi dal 1998 e “Migliore istruttore del 2010″ della Federazione Scacchistica Italiana, relatore e conferenziere nazionale e internazionale sul metodo ideografico applicato agli scacchi.
Vuoi saperne di più? SCARICA SOPRA ALCUNE PAGINE IN PDF
Information
- Casa editrice LE DUE TORRI
- Code 7210us
- Anno 2017
- Pagine p. 176
- Isbn 9788896076934