100 partite di Mikhail Botvinnik
Temi Allievi
Le migliori prestazioni del fondatore della scuola scacchistica sovietica, a lungo detentore nel dopoguerra del titolo mondiale.
Descrizione
II nome di Mihail Moiseevic Botvinnik è sempre stato sinonimo di scientificità e raziocinio: tutti gli appassionati conoscono la logica implacabile e il senso posizionale del mitico campione russo, che fu capace di detenere il titolo mondiale per ben quindici anni, sia pur con le due brevi parentesi dei match perduti contro Smyslov e Tal.
Botvinnik fu il fondatore della scuola sovietica, nonché un pioniere dell`intelligenza artificiale applicata agli scacchi: le sue lungimiranti intuizioni precorrevano di molti anni lo sviluppo della scienza scacchistica. L`unico suo limite fu rappresentato dalla sua personalità, così poco accattivante: ingegnere elettronico, scienziato amante della fredda verità, uomo di apparato dalle convinzioni quasi dogmatiche, non fu capace di attirare su di sè le simpatie che seppero invece calamitare campioni più estrosi di lui, ancorchè spesso meno dotati. Ciò però non gli impedì, in forza dei suoi strepitosi risultati e della sua eccezionale longevità ai vertici dello scacchismo mondiale, di divenire una leggenda vivente, un mito intramontabile che gli autori di questo libro ci fanno assaporare goccia a goccia, fornendoci un prezioso distillato della sua irripetibile carriera.
ROBERTO ALLIEVI, nato a Verbania nel 1956, e cultore di storia degli scacchi e profondo conoscitore della scuola scacchistica sovietica. E` coautore, insieme con Walter Temi, di 115 partite di Tigran Petrosjan, già pubblicato in questa stessa Collana.
WALTER TEMI, nato a Milano nel 1962, insegna discipline storiche e filosofiche nella scuola superiore ed è autore di numerose pubblicazioni di carattere letterario. All`attività professionale affianca la passione per gli scacchi. E` Candidato Maestro dal 1984.
Informazioni
- Casa editrice Mursia
- Codice 1124
- Anno 1997
- Pagine p. 288