BOBBY FISCHER – la Storia degli Scacchi a fumetti

Leoncini Mario, Nannini Matteo

Gli scacchisti lo sanno bene: la storia del Nobil Giuoco è costellata dai personaggi più curiosi, nel bene e nel male, e da vicende così appassionanti che potrebbero essere nate dalla penna dei più grandi romanzieri! Così dall’incontro tra un editore, uno storico e un artista è nata l’idea di condividere questo tesoro attraverso quella forma comunicativa visiva che solo il fumetto può offrire. E' nato così un primo albo della Storia degli Scacchi a fumetti dedicato a quel campione coinvolgente e molto amato, indisponente e chiacchierato, ma indiscutibilmente tra i più geniali della storia del nostro amato gioco: Bobby Fischer.

Fumetto d'autore da collezione, a colori

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Descrizione

Nel 1970 il predominio sovietico negli scacchi era assoluto. Dal dopoguerra in poi tutti i campioni del mondo erano stati sovietici e le squadre sovietiche avevano vinto tutte e 10 le Olimpiadi degli Scacchi a cui avevano partecipato. La portata di questo primato andava ben oltre l’aspetto sportivo: l’URSS ostentava infatti la propria incontrastata egemonia, a testimonianza di una pretesa superiorità intellettuale sul mondo occidentale. Al di là della cortina di ferro il gioco degli scacchi era incoraggiato e praticato da milioni di persone, e i grandi maestri erano visti come eroi nazionali. In questo scenario fece scalpore l’ascesa di un americano Robert James Fischer (Chicago 9 marzo 1943 – Reykjavík 17 gennaio 2008) che senza il supporto di un apparato, da solo, sfidò quest’enorme macchina da guerra. In un periodo di guerra fredda fu inevitabile che lo scontro andasse ben oltre le 64 caselle inserendosi nel contesto della grande contrapposizione tra i due blocchi.

Gli scacchisti lo sanno bene: la storia del Nobil Giuoco è costellata dai personaggi più curiosi, nel bene e nel male, e da vicende così appassionanti che potrebbero essere nate dalla penna dei più grandi romanzieri! Così dall’incontro tra un editore, uno storico e un artista è nata l’idea di condividere questo tesoro anche con chi non ha (ancora) avuto la fortuna di entrare in contatto con quello che qualcuno definisce “il più bel gioco del mondo”. La penna di Mario Leoncini aveva già ideato La Grande Storia degli Scacchi pubblicato nel 2021, un volume riconosciuto dalla critica nazionale e internazionale come uno dei migliori libri sull’argomento (dalle origini degli scacchi fino ai tornei contemporanei) sia in termini di narrazione sia di rigore storico.

Tuttavia dalla percezione del fervore scacchistico manifestato da tanti nuovi appassionati, sentivamo che vi sarebbe stata la possibilità di raggiungere un pubblico ancora più ampio. Utilizzando uno strumento narrativo che si ponesse a metà strada – proprio come gli scacchi definiti gioco, arte e scienza – tra il rigore di una narrazione storica ed il divertimento dell’esposizione grafica. Miglior strumento non poteva che essere il fumetto.

Per realizzare il miglior prodotto possibile Mario ha invitato l’estro e le mani di Matteo Nannini un artista e fumettista con un curriculum invidiabile ma soprattutto uno stile perfettamente in linea con le nostre esigenze. Riportare in forma fumettistica i contenuti che Mario aveva in mente e stato un esercizio estremamente stimolante e divertente per tutti i componenti della squadra; la necessità di riorganizzare il materiale in una forma compatibile con il progetto si è trasformato in un lavoro di sceneggiatura che ha entusiasmato tutti.
Ci auguriamo che dopo la lettura di questa pubblicazione, la prima di una collana dedicata a questo tema, anche voi condividerete il nostro stesso entusiasmo!

Fumetto d'autore da collezione, a colori