Dal mediogioco al finale

I momenti più delicati di una partita a scacchi sono quelli di transizione tra le varie fasi della partita stessa perchè, col mutare della fase di gioco, mutano altresì i principi strategici cui bisogna riferirsi per formulare il piano appropriato.
In quest`opera il Grande Maestro americano Edmar Mednis provvede a fornirci le informazioni necessarie per conformare il nostro gioco nel passaggio tra il mediogioco e il finale. L`autore si sofferma su situazioni di utilità pratica, fornendo risposte illuminanti a quesiti che non trovano risposta in nessun altro libro: quando conviene cambiare le Donne e perchè? Come si difende un finale inferiore? Quando conviene restare nel mediogioco? Perchè può capitare di perdere un finale vinto? Quando bisogna evitare le complicazioni? Quando bisogna invece ricercarle? E tanti altri ancora.
Servendosi di una serie di esempi accuratamente selezionati, egli ci fa comprendere che il nostro rendimento nel gioco pratico può migliorare in misura proporzionale all`incremento della nostra personale sensibilità, ossia della nostra capacità di comprendere a fondo lo spirito della posizione.
Un libro totalmente nuovo nella concezione e nel metodo didattico, che non mancherà di strapparci più di un sorriso quando l`autore ci farà toccare con mano le «pollate» di famosi Grandi Maestri, o quando ci ricorda, con assoluta serietà, che «durante una partita a scacchi non bisogna mai rassegnarsi ad aspettare l`impresario delle pompe funebri!».
EDMAR MEDNIS è uno dei migliori Grandi Maestri americani, nonchè uno dei massimi esperti al mondo del gioco nel finale. Noto collaboratore di riviste specializzate, e anche autore di svariati libri, tra i quali ricordiamo Dall`apertura al finale, pubblicato in questa stessa collana.

• Casa editrice Mursia
• Codice 2363
• Anno 1987
• Pagine p. 199
• Isbn 9788842509943