Gli Scacchi Ipermoderni

Una scoperta scientifica o una nuova interpretazione artistica altro non sono che il frutto di un percorso durato centinaia di anni, durante i quali il continuo accumulo delle conoscenze ha infine reso possibile lo sviluppo della nuova concezione.

Questo processo trova un fertile campo di applicazione anche negli scacchi, gioco che ci è giunto pressochè inalterato attraverso i millenni, e che proprio per questo non può essere pienamente compreso se non si conoscono le «scuole di pensiero» che contrassegnarono il modo di giocare nelle diverse epoche storiche.

Da queste considerazioni prende spunto il libro, vera e propria pietra miliare per gli appassionati del gioco, anche perchè porta la firma di colui che da molti è ritenuto il più grande giocatore di tutti i tempi, l`ex campione del mondo Alexander Alekhine. L`opera ci accompagna attraverso i secoli, alla ricerca delle conoscenze che permisero ai campioni delle varie epoche di superare i loro predecessori, salvando però sempre quella parte del sapere che ancora oggi sta alla base della moderna concezione del gioco.

Lucena, Damiano, Philidor, Anderssen, Morphy, Steinitz, Tarrasch, Lasker, Capablanca, Reti e lo stesso Alekhine non sono soltanto i nomi di coloro che primeggiarono sugli altri ai loro tempi: sono campioni che svilupparono idee fondamentali che permisero al pensiero scacchistico di approdare alla cosiddetta ``scuola ipermoderna``, i cui rivoluzionari concetti sono ancora oggi attuali e fondamentali per tutti quegli appassionati che vogliano migliorare il proprio livello di gioco e ampliare la propria visione degli scacchi.

• Casa editrice Mursia
• Codice 4602
• Anno 2000
• Pagine p. 288
• Isbn 9788842526858