Il codice Vittorio Emanuele 273 della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma: analisi storico-culturale e codicologica. Studio sulla letteratura ludica scacchistica bassomedievale
D'Elia Diego
In questo studio viene presentata una panoramica della letteratura ludica scacchistica bassomedievale, rivista e arricchita dalla pubblicazione di alcuni documenti inediti, in un dialogo costante fra le metodologie filologica, codicologica, bibliologica e bibliografica.
Descrizione
Il gioco degli scacchi costituisce una delle espressioni peculiari del Medio Evo europeo. In questo studio viene presentata una panoramica della letteratura ludica scacchistica bassomedievale, rivista e arricchita dalla pubblicazione di alcuni documenti inediti, in un dialogo costante fra le metodologie filologica, codicologica, bibliologica e bibliografica. Su queste basi viene quindi esaminato il codice Roma, Biblioteca Nazionale Centrale, Vitt. Em. 273, uno dei più importanti manoscritti scacchistici del Medio Evo, caratterizzato dalla presenza dall'enigma del Civis Bononiae, riportando alla dignità degli studi scientifici uno dei settori più affascinanti dell'esperienza culturale medievale.
Informazioni
- Casa editrice Itinera progetti
- Codice CVE273
- Anno 2019
- Pagine p. 456
- Isbn 9788888542980