Il mondo e gli scacchi di Robert James Fischer

Il secondo volume della celebre collana dedicata ai quattordici Campioni del mondo, da Steinitz a Kramnik, ha come protagonista Robert James Fischer.
Il testo non potrebbe avere maggiore attualità, non foss’altro che per l’improvvisa scomparsa del grande scacchista americano, avvenuta ai primi del 2008 in quell’Islanda che era stata testimone della sua straordinaria vittoria su Spassky nel match mondiale del 1972, e che gli aveva dato amoroso riparo dalle peripezie in cui la vita lo aveva precipitato.
Come da tradizione nelle opere dei Linder, il volume ricostruisce estesamente la vicenda umana e sportiva del campione, accompagnando il testo con un pregevole (e talora inedito) apparato fotografico. Sono molti i particolari nuovi che apprendiamo sulla famiglia d’origine di Fischer, sulla sua vita sentimentale, sui suoi gusti personali, sui rapporti che lo legarono agli altri grandi Campioni della sua epoca. Tutto ciò ci restituisce un’immagine più completa del giocatore che Kasparov ha efficacemente definito ‘uomo-leggenda’, individuando in lui il creatore degli scacchi contemporanei.
Accostarsi all’interpretazione di Fischer proposta dagli autori permette altresì al lettore di familiarizzarsi con una delle prime riflessioni a 360° promosse in ambito russo sulla figura più ‘problematica’ che la scuola scacchistica sovietica si trovò di fronte, e alla quale dovette infine inchinarsi al termine di un confronto più che decennale, appassionante come pochi altri nella storia moderna del gioco.

PIANO DELL`OPERA:
Introduzione
Biografia essenziale
1 Vita e destino
2 Tornei, match, avversari
3 L’eredità scacchistica. Il gioco, le scoperte, gli allenatori.
4 Fischer autore e giornalista
5 Verso l’immortalità
Bibliografia
Risultati nei tornei e nei match

• Casa editrice Prisma
• Codice 5987
• Anno 2009
• Pagine p. 336
• Isbn 9788872641200