Insegnami a giocare a scacchi
Lenzi Claudio
L’impostazione del libro è simile alle lezioni che tenevo a scuola e che offro ancora agli alunni di scuola elementare.
Trasmetto, questa mia passione per coinvolgere i bambini in questo gioco appassionante che si impara agevolmente quando si è giovani e che può essere giocato a qualsiasi età.
Descrizione
La richiesta di Antonio di Palos de la Frontera: “Insegnami a giocare a scacchi”, è diventato il titolo di questo agile manuale di scacchi. In trent’anni d’insegnamento ho sempre dedicato alcune ore di lezione alla tecnica degli scacchi, perché questo gioco impegna i giovani a riflettere prima di muovere i pezzi, li allena a pensare prima di agire nelle scelte della vita. L’impostazione del libro è simile alle lezioni che tenevo a scuola e che offro ancora agli alunni di scuola elementare.
Trasmetto, questa mia passione per coinvolgere i bambini in questo gioco appassionante che si impara agevolmente quando si è giovani e che può essere giocato a qualsiasi età.
Il gioco degli scacchi si distingue dagli altri perché ha i pezzi dai movimenti molteplici, che sembrano uno spaccato della società: potenti e deboli ma tutti importanti.
Le regole del gioco sono date gradualmente e sono riportate lezioni sulla tattica, sulla strategia, sulle aperture per affrontare decorosamente una partita tenendo sempre presente che gli scacchi sono un gioco.
Finché si ha voglia di giocare si è giovani!
Questo libro conferma che si può giocare, dialogare e conoscere nuove persone (anche per Internet). Con Antonio di Palos metto a confronto due paesi, due storie diverse, due caratteri opposti, due modi di pensare che paiono agli antipodi.
Ho voluto scrivere un libro che possa essere letto con facilità e che riporti i dialoghi con Antonio. Spero che anche i lettori si appassionino al gioco degli scacchi e alle imprese di Cristoforo Colombo!
Informazioni
- Casa editrice Bacchilega Editore
- Codice 5578
- Anno 2006
- Pagine p. 168