La Difesa Tarrasch - 2a mano
Arigoni Bruno
Descrizione
Gli scacchi sono un gioco vecchio di oltre due millenni, ma soltanto in epoche relativamente recenti si è compresa l'importanza di elaborare una «strategia» che faccia perno su concetti generali. Le tappe di questa «evoluzione strategica» del gioco sono segnate da giocatori geniali che precorsero i loro tempi riuscendo a individuare i concetti su cui si fondarono gli sviluppi successivi. Uno di costoro fu il tedesco Siegbert Tarrasch, fondatore della cosiddetta «scuola classica». Profondo pensatore e teorico, fu il primo a comprendere che forza e debolezza potevano coesistere in uno stesso punto, e ciò gli permise di ideare la sua difesa contro il gambetto di Donna - 1. d4 d5 2. c4 e6 3. Cc3 c5! - nella quale il Nero si fa creare un pedone isolato in d5 trovando un'adeguata compensazione dinamica nel controllo sul centro e nel vantaggio di spazio che proprio tale debolezza gli garantisce. II tempo ha riconosciuto i meriti e la lungimiranza del grande teorico tedesco, e la difesa Tarrasch è sopravvissuta a tutti i tentativi di demolizione, riuscendo ad ascrivere tra i suoi più accaniti sostenitori persino l'attuale campione del mondo PCA Garry Kasparov. Questo libro non è dunque soltanto un semplice trattato monografico, ma un vero e proprio distillato di storia degli scacchi, che l'autore ci fa rivivere attraverso l'accurata scelta degli esempi, riuscendo a dimostrare che la concezione di Tarrasch è ancora oggi viva e pulsante.
BRUNO ARIGONI è nato ad Alatri, in provincia di Frosinone, nel 1965. Maestro di scacchi nel gioco per corrispondenza nonché Candidato Maestro nel gioco a tavolino, è autore de L'attacco Marshall della Partita Spagnola, già pubblicato in questa stessa Collana. Ha scritto inoltre svariati articoli di argomento storico, culturale e aneddotico pubblicati sulle riviste «Scacco!» e «L'Italia scacchistica».
Informazioni
- Casa editrice Mursia
- Codice 3859us
- Anno 1998
- Pagine p. 136