Leningrado-Mosca 1941
Botvinnik Mikhail
Nel 1940, tra lo stupore generale, Botvinnik manca clamorosamente l’appuntamento con il torneo più forte del mondo, il Campionato Sovietico.
Descrizione
Nel 1940, tra lo stupore generale, Botvinnik manca clamorosamente l’appuntamento con il torneo più forte del mondo, il Campionato Sovietico. Davanti a lui finiscono in quattro: Smyslov e Keres, ma soprattutto Bondarevskij e Lilienthal, i due vincitori ex-aequo a sorpresa.
Sin da subito, Botvinnik manifesterà insofferenza per questo risultato, attribuendolo alla casualità di un torneo a girone singoli.
Per il 1941, il Patriarca non vuole correre rischi e invoca un torneo chiuso a girone quadruplo tra i primi sei classificati del XII Campionato URSS. I risultati daranno ragione al futuro Campione del mondo che vince di prepotenza con 2,5 punti di vantaggio sul secondo.
Il libro è il resoconto dei suoi sforzi, ed è stato salutato dalla critica come una delle migliori opere analitiche di tutti i tempi, perfino a prova di computer.
Il saggio conclusivo sul finale di torre contro torre e pedoni ‘f’ e ‘h’ è ancora oggi insuperato per chiarezza espositiva.
Informazioni
- Casa editrice Caissa Italia
- Codice 6465
- Anno 2012
- Pagine p. 160