Teoria e pratica degli scacchi (Koblentz)
Koblenz Alexander
Il maestro di Tal esalta la simbiosi tra conoscenza dei fondamentali e creatività soggettiva, via al successo negli scacchi.
Descrizione
L`elemento che dà fascino alla partita di scacchi è la simbiosi, che in essa si realizza, tra la teoria e la pratica, tra ciò che è educazione alle chiavi del gioco e alla conoscenza dei ``fondamentali``, e ciò che è libera fantasia e soggettiva interpretazione dei momenti della lotta. Questa simbiosi viene posta in evidenza dall`Autore mediante l`esposizione, felicemente dosata, di frammenti di partite ad alto livello, accompagnati da un discorso essenziale, capace di mettere a fuoco in modo nitido e conciso i momenti palpitanti della partita.
Koblentz, il Maestro della Scuola Media n.22 di Riga, che scoprì il genio scacchistico di Tal guidandolo sino alla conquista del titolo mondiale, ha composto un`opera di didattica scacchistica, considerata tra le migliori apparse negli ultimi decenni. A giusta ragione si è scritto che, se sull`opera di Romanovskij si è formata la generazione di Botvinnik e Smyslov, sull`opera di Koblentz si è formata la generazione di Tal e Spasskij. Questo libro, curato da Giorgio Porreca, che unisce ai suoi numerosi titoli scacchistici il merito di aver fatto conoscere agli italiani -in questa stessa collana- autori classici come Romanovskij e Grigorjev, arricchirà la biblioteca di quanti desiderano penetrare sempre più profondamente nei misteri dell`arte scacchistica e decifrarne l`intima essenza.
Informazioni
- Casa editrice Mursia
- Codice 2011
- Anno 1973 - ristampa 2011
- Pagine p. 416
- Isbn 9788842513759